Quante domande affollano la nostra mente e il nostro cuore prima di conoscerli, e quante altre dopo averli conosciuti. “Li dovrò conoscere? Mi piaceranno? Ho fatto bene a dire questo?”
Tante le variabili in gioco: l’età dei figliastri, il rapporto con il loro padre (e con la madre), come è stata vissuta la separazione, il tipo di affidamento …
È importate riuscire a trovare la loro porta di ingresso, entrare e costruire un rapporto con i figliastri. Se non riusciamo nell’intento abbiamo bisogno di capire cosa manca a noi e agli altri e cosa siamo disposte a fare per un risultato diverso.
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